workshop fotografia individuali a Milano
Periodicamente mi viene chiesto di organizzare workshop di fotografia collettivi...
Ma non li svolgo più. Ne ho fatti in passato, per un'avventura totalmente diversa, in tempi totalmente differenti.
Quando è nato questo spazio, prima nella mia testa e poi fisicamente, doveva essere un posto pressoché privato. In seguito le persone con mia grande gioia hanno preso a frequentarlo, ma non ho voluto allontanarmi troppo dall'idea originaria.
Diciamo pure che l'idea del workshop classico per quanto mi riguarda è andata sfumando, negli anni, ma ne é rimasta una parte che adoro: quella dello scambio.
Quello che capita di fare con le moltissime persone che si approcciano a questo spazio cambia di volta in volta, si va dal semplice imparare a manovrare le attrezzature da camera oscura dallo sviluppo del negativo fino alla stampa, ma soprattutto passiamo del tempo a stampare delle serie personali. Progetti, foto di famiglia, esperimenti su carte di ogni tipo, spesso non proprio "convenzionali"...
Progetti che a volte diventano "dummy books" o libri d'artista...work in progress, o vere fanzine che poi finiscono ad essere stampate in tipografia, e quindi va creato il pdf per lo stampatore.
In sostanza amo fare workshop e attività di fotografia individuali per dei semplici motivi:
-lavorando con la fotografia analogica ci sono meno standard…ogni progetto e negativo va trattato in maniera diversa e saltare da un allievo all’altro non è il massimo per mantenere uno standard, in quanto le variabili sono molte e si finisce per perdere ritmo e tempo
-la fotografia analogica è un processo che richiede tempo e se ci si vuole dedicare con cura ad una serie fotografica, non basta una manciata di minuti ognuno
-gli editing quando si sta mettendo assieme un lavoro sono laboriosi e difficili. Entrare nel lavoro di un’altra persona richiede uno scambio che poco si sposa con il saltare da un lavoro all’altro…ci sono molte cose da raccontarsi, molte scelte da fare.-
-Finalizzare la fase di stampa è un lavoro impossibile da fare in modo seriale, bisogna dedicarsi e fare scelte precise molto personali.
-Lo scambio umano che nasce da una fotografia è una cosa lenta, che amo gustare in modo pieno, lento e senza distrazioni.
-Voglio che l’esperienza sia parte del processo, anche se è economicamente meno conveniente rispetto al mettere 10 persone nello stesso giorno…
workshop fotografia analogica individuali a Milano
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